Bando Imprese Storiche Verso Il Futuro 2025 – Regione Lombardia

Il Bando Imprese Storiche Verso il Futuro, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Unioncamere Lombardia è finalizzato a sostenere le imprese della Lombardia, iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione, con una dotazione finanziaria di 10.867.602,94 euro.

Le imprese devono inoltre rispettare i seguenti requisiti:

• essere iscritte e attive nel registro delle imprese della Lombardia;
• non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, amministrazione controllata, concordato liquidatorio, concordato preventivo;
• essere in regola con il pagamento del diritto camerale.
• essere in regola con il DURC;

Non possono presentare domanda le imprese assegnatarie del contributo nella precedente edizione del bando – anno 2024.

Sono ammissibili progetti che prevedono i seguenti interventi:

1. ricambio generazionale e trasmissione di impresa;
2. riqualificazione dell’unità locale;
3. restauro e conservazione;
4. innovazione.

La richiesta può riguardare progetti relativi a uno o più ambiti di intervento previsti.

Sono ammesse le seguenti voci di spesa sostenute (fatturate e quietanzate) a partire dal 18 aprile 2025 ed entro e non oltre il 30 settembre 2026:

 Spesa in conto capitale:

1. Allestimenti, attrezzature, arredi funzionali alla riqualificazione dell’unità locale;
2. Interventi innovativi di efficientamento energetico (coibentazione, sostituzione di serramenti, climatizzazione e riscaldamento, mediante l’utilizzo di materiali, prodotti e tecnologie innovative, impianti di produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili);
3. Realizzazione o rifacimento di impianti (elettrico, termico, idrico, di sicurezza, di domotica, di robotica…);
4. Opere murarie e assimilate, funzionali ad interventi di riqualificazione, restauro e conservazione;
5. Acquisto di software (licenze per programmi e piattaforme

e-commerce…);

1. Installazione di connettività dedicata;
2. Interventi di restauro e/o conservazione di decori, di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche, di vetrine di pregio, di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio;
3. Acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back-end;
4. Acquisto di soluzioni e sistemi digitali a supporto dell’omnicanalità e per lo sviluppo di servizi front-end e customer experience nel punto vendita;
5. Acquisto di tecnologie e/o soluzioni digitali per l’integrazione tra saper fare tradizionale e innovazione dei processi produttivi;
6. Acquisto e messa in opera, nelle unità locali di svolgimento dell’attività, di allestimenti relativi a progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio.

Spese in conto corrente:

1. Spese per attività formativa, di aggiornamento professionale e manageriale;
2. Spese per servizi di consulenza (organizzativa, finanziaria, commerciale, tecnica, di comunicazione, di progettazione degli interventi, ecc).

No leasing.

No beni usati.

No noleggio.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili.

Contributo massimo: € 30.000,00

Investimento minimo: € 5.000,00

 L’agevolazione è concessa a fronte di un budget composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale (ammissibili anche solo spese in conto capitale).

La modalità di pagamento da utilizzare è esclusivamente il BONIFICO BANCARIO.

Le fatture dovranno riportare la seguente dicitura: “Spesa sostenuta a valere sul Bando – Imprese storiche verso il futuro 2025” ed il CUP assegnato alla pratica.

Le domande si possono presentare a partire dal 5 maggio al 16 giugno 2025 , fino ad esaurimento delle risorse.