Bando Patrimonio Impresa 2025 Linea 2 – Regione Lombardia

Con una dotazione finanziaria di 140 milioni di euro, Regione Lombardia promuove il Bando “Patrimonio Impresa” per sostenere la crescita e il rafforzamento delle PMI lombarde.

Possono presentare domanda le PMI costituite nella forma di società di capitali, attive da oltre 36 mesi e in possesso di almeno n. 2 bilanci depositati. Inoltre i soggetti beneficiari devono rispettare le seguenti condizioni:

• avere sede legale e/o operativa in Lombardia;
• aver deliberato un aumento di capitale di almeno € 75.000,00;
• essere in regola con il DURC;

non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi situazione equivalente.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato, sino ad un massimo di 100 mila euro.

Contributo minimo: € 22.500,00

Contributo massimo: € 100.000,00

Minimo aumento di capitale da effettuare: € 75.000,00

Il contributo deve essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale da realizzare entro 24 mesi dall’erogazione del contributo.

L’aumento di capitale deve essere versato entro 60 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di concessione dell’Agevolazione.

L’agevolazione viene concessa a fronte dell’impegno da parte della PMI di realizzare un programma di investimento pari almeno al doppio del contributo, per il quale è possibile richiedere un finanziamento a medio-lungo termine e a tasso variabile pari all’80%:

Durata finanziamento: minimo 24 mesi e massimo 72 mesi

Importo finanziamento: minimo € 36.000,00 e massimo 1 milione di euro

Garanzia: 80% garanzia regionale

Il programma di investimento deve avere almeno una delle seguenti finalità:

• attrazione investimenti, reshoring e back shoring;
• riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano;
• transizione digitale con attenzione al miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro;
• transizione green ed economia circolare.

L’iniziativa deve essere realizzata entro 12 mesi dalla data di erogazione del contributo.

Le spese ammissibili sono le seguenti:

• macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica;
• software & hardware;
• marchi, brevetti e licenze di produzione;
• opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati (20%);
• consulenze strategiche e tecniche (10%).

Non sono ammissibili le spese effettuate/fatturate da società con rapporti di controllo o collegamento.

Le domande possono essere presentate dal 5 novembre 2025 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.